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Preoccupazioni sui costi ricorrenti nell'AI: reazioni delle startup

RIBASSISTA
Pubblicato il 15 novembre 2025 alle 15:43 da Roberto Moretti
Su CNBC.

I fondatori di startup stanno esprimendo preoccupazioni riguardo alla sostenibilità degli investimenti nell'intelligenza artificiale. I venditori allo scoperto, come Michael Burry e Jim Chanos, avvertono che l'espansione dell'AI comporterà costi ricorrenti piuttosto che un investimento una tantum.

Recentemente, il mercato ha mostrato segni di debolezza, con le azioni legate all'AI, come Nvidia e Palantir, che hanno subito vendite pesanti. Questo ha sollevato interrogativi sulla stabilità del settore e sulla reazione eccessiva degli investitori.

La crescita della domanda di capacità di calcolo per l'AI sta spingendo alcune aziende, come Nebius Group, a espandere significativamente le loro operazioni, mentre Microsoft sta investendo in un nuovo centro dati in Portogallo per supportare questa crescita.

Perché rilevante

Le preoccupazioni sui costi ricorrenti dell'AI potrebbero influenzare negativamente le valutazioni di mercato.

Contesto

Negli ultimi giorni, Wall Street ha subito un calo, con le azioni legate all'AI che hanno affrontato vendite significative. Nvidia e Palantir sono state tra le più colpite, sollevando dubbi sulla reazione del mercato a queste fluttuazioni [1]. Inoltre, la riduzione delle previsioni da parte di alcune aziende ha spaventato gli investitori, portando a interrogativi sulla stabilità del settore [2].

D'altra parte, aziende come Nebius Group stanno accelerando l'espansione dei loro centri dati per rispondere alla crescente domanda di capacità di calcolo per l'AI, suggerendo che ci sono opportunità di crescita nonostante le attuali preoccupazioni [3].

Analisi

L'attuale clima di incertezza nel settore dell'AI potrebbe portare a una maggiore volatilità delle azioni legate a questa tecnologia. Le preoccupazioni sui costi ricorrenti potrebbero dissuadere gli investitori a lungo termine, influenzando negativamente le valutazioni di mercato. Le aziende che non riescono a dimostrare un chiaro percorso verso la redditività potrebbero affrontare pressioni significative.

Tuttavia, l'espansione di aziende come Nebius Group e l'impegno di Microsoft nel costruire nuovi centri dati indicano che ci sono ancora opportunità di crescita nel settore. Queste iniziative potrebbero sostenere la domanda di servizi e infrastrutture legate all'AI, creando potenzialmente un ambiente favorevole per gli investitori che cercano di capitalizzare su questa tendenza.

Inoltre, la reazione del mercato alle recenti vendite potrebbe essere vista come un'opportunità di acquisto per alcuni investitori, specialmente se le aziende dimostrano di avere strategie solide per affrontare i costi ricorrenti. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente le comunicazioni delle aziende riguardo alle loro previsioni e strategie di investimento nell'AI per prendere decisioni informate.

Asset impattati

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